L'emergenza sanitaria dettata dalla pandemia causata dal Coronavirus, in questo periodo, sta costringendo tutti noi a restare a casa. Questa situazione, ovviamente, comporta unaricaduta sui consumi di energia delle nostre abitazioni. Questo perché molti stanno lavorando grazie allo smart working oppure stanno studiando da casa, cosa che implica un utilizzo maggiore della corrente elettrica.   Per venire incontro ai consumatori, molti dei quali purtroppo  in difficoltà a far fronte ai pagamenti, l’ARERA è già intervenuta, congelando sospensioni e distacchi inizialmente fino al 3 aprile e successivamente, adeguandosi alle decisioni del Governo, prima fino al 13 aprile e poi fino al 3 maggio.  Però è bene sapere che ci sono dei piccoli accorgimenti utili a contenere il consumo di energia delle nostre abitazioni per rendere meno dispendiosa la permanenza forzata in casa. Consigli che sono validi sempre (ne abbiamo già parlato in passato, per esempoio per contenere i consumi sia in estate che in inverno)In questo modo potremo sia risparmiare in termini economici, sia per aiutare l’ambiente. Vediamo insieme, allora, di questi accorgimenti.

Coronavirus: consigli per il risparmio di energia in casa

Accendere la luce solo quando è necessario.

Approfittando anche dell'arrivo dell'ora legale, è bene accendere le luci in casa solo quando è realmente necessario, facendo anche molta attenzione a spegnere le lampadine quando si lascia una stanza. Questo è un accorgimenti sempre valido, a maggior ragione in questo periodo di emergenza. Quindi, sfruttiamo la primavera e le giornate più lunghe e illuminiamo le nostre case grazie alla luce naturale. Ulteriore risparmio deriva, poi, dall'utilizzo di lampadine LED, che permettono un consumo minore fino al 50% delle tradizionali lampadine a incandescenza. 

Controlla il frigorifero e usalo in maniera adeguata.

Controlla la temperatura impostata: quella ideale per il frigorifero è di 5 gradi, mentre per il congelatore la temperatura indicata è di -18 gradi. Non aprirlo troppo spesso e soprattutto tienilo pulito. Dovendo fare la spesa in maniera in maniera oculata e per un periodo di tempo più lungo del solito, è bene riempire il frigorifero in maniera oculata, posizionando carne e pesce negli scomparti più bassi (che sono più freddi) per arrivare alla parte meno fredda, che è lo sportello, dove conservare uova e bibite

Riscaldare una stanza alla volta.

A marzo è difficile che la temperatura in casa crolli, a eccezione di alcune giornate. Bisogna sapere, però, che quando si accende il riscaldamento gli impianti erogano calore in tutti gli ambienti della casa in maniera uguale, cosa che spesso potrebbe non essere necessario. Possiamo allora agire direttamente sul termostato, programmando la sua accensione oppure, per risparmiare energia, possiamo spegnere i termosifoni nelle stanze che rimangono vuote per parte del giorno e alzare la temperatura della stanza in cui si passa più tempo. Tenere la porta chiusa, inoltre, aiuta a evitare dispersioni di calore. Regola il termostato perché

Fare docce brevi. 

Una doccia bollente è sempre molto gradevole, ma accorciare il tempo passato sotto l'acqua permette una riduzione dei consumi sia di energia che d'acqua, aiutando così il proprio portafoglio e l'ambiente.

Consigli per lo smart working

coronavirus smart working Lavorando da casa tendiamo a utilizzare maggioramente la funzione di standy dei nostri personal computer. Ma, soprattutto quando ci si ferma per pranzo, è meglio spegnere del tutto il dispositivo, spegnendolo o staccando la spina che lo tiene collegato alla rete elettrica, evitando così di consumare energia. Inoltre un grande aiuto al risparmio energetico viene fornito da una corretta impostazione dei criteri di risparmio energetico dei nostri computer. Per esempio, è possibile mettere in stop i dischi rigidi, spegnere lo schermo dopo un tot di minuti di inutilizzo, regolare la luminosità dello schermo in base all'ambiente in cui ci si trova. Piccoli accorgimenti, grande risparmio di energia elettrica! Ultimo consiglio: arieggiare casa, anche solo per pochi minuti. Questo infatti aiuta a ritrovare concentrazione ed energia, ma bisogna fare attenzione. Bastano pochi minuti, però, perché altrimenti le finestre tenute costantemente aperte potrebbero comportare dispersioni di calore e far impennare i consumi, soprattutto se abbiamo l'impianto di riscaldamento acceso. Questi piccoli accorgimenti aiutano a ridurre i consumi. Si tratta di piccoli risparmi quotidiani che, mese dopo mese, rendono meno pesanti le nostre bollette di fornitura energetica e danno anche una mano all'ambiente, cosa che non fa mai male.