A fine gennaio potremo dire addio per sempre alle telefonate indesiderate sui nostri telefoni cellulari. Per quella data, infatti, entrerà in vigore la nuova regolamentazione del registro delle opposizioni che permettà di inserire anche i numeri dei telefoni cellulari. 

Dopo oltre dieci anni dall’introduzione del Registro Pubblico delle Opposizioni, finalmente ci sarà uno stop alle chiamate indesiderate sui nostri numeri privati, che erano rimasti esclusi dalla precedente stesura della normativa. Ma cosa è e come funziona il Registro delle opposizioni? Vediamolo insieme! 

Cosa è il Registro delle Opposizioni

Il Registro pubblico delle opposizioni, o RpO, è un servizio pubblico e gratuito, che offre la possibilità di tutelarsi da telefonate indesiderate, ponendo un veto all’ulitizzo per fini di marketing del proprio numero di telefono e del proprio indirizzo di casa. Iscrivendosi al registro delle opposizioni, quindi, si dichiara il proprio “no” preventivo a ricevere telefonate o materiale pubblicitario. Il Registro pubblico delle opposizioni è attivo e operativo dal 2011. 

Fino all’estensione approvata a gennaio 2022, le utenze dei cellulari erano iscrivibili al registro solo se presenti negli elenchi telefonici pubblici.

L’estensione del Registro delle Opposizioni ai cellulari

Con la legge n. 5/2018, quindi, come detto l’ambito di applicazione del Registro è stato esteso a tutti i numeri telefonici, fissi e nazionali, anche non presenti negli elenchi pubblici, ponendo un freno alla giungla di telefonate che quotidianamente tutti riceviamo sui nostri telefoni cellulari, annullando tutti i consensi rilasciati finora per finalità di telemarketing.

Dal 27 luglio 2022 per gli operatori c'è l’obbligo di consultare il Registro prima di avviare ogni singola campagna pubblicitaria, per verificare che i numeri da contattare abbiano prestato il proprio consenso. 

Chi viola la normativa rischia sanzioni fino a 20 milioni di euro o, in caso di imprese, fino al 4% del fatturato dell’anno precedente. 

È bene ricordare che l’iscrizione al Registro delle Opposizioni non annulla la validità dei consensi rilasciati direttamente dagli utenti alle singole società.

Come iscriversi al Registro delle Opposizioni

Il consumatore può richiedere l’iscrizione, l’aggiornamento dei dati e la revoca al Registro attraverso quattro modalità:

  • web, tramite compilazione di un modulo elettronico sul portale www.registrodelleopposizioni.it;
  • telefono (chiamata al numero verde RpO 800 265 265);
  • email (invio tramite posta elettronica di un apposito modulo all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it);
  • raccomandata, anche se in seguito della pandemia del CoViD-19 le richieste inviate in questo modo saranno gestite solo al termine dell’emergenza. 

NoiEnergia può aiutarti a iscriverti al registro delle opposizioni: contatta il nostro Servizio Clienti per maggiori informazioni!