Presentato allo Sporting Club di Trani Progetto Notturno, realizzato dall' associazione romana Notturno Onlus. Noi c'eravamo. 

La luce è indubbiamente un elemento fondamentale, e per noi che portiamo la nostra energia nelle case, nei luoghi di lavoro e di vita lo è ancora di più. Ma "cosa accadrebbe se, improvvisamente, un'eclisse oscurasse la luce e tutti si ritrovassero a vivere in una inaspettata notte senza fine"? È proprio questa riflessione, mutuata dal racconto di fantascienza di Isaac Asimov, che ha portato NoiEnergia ad abbracciare e sostenere in qualità di partner il Progetto Notturno. Presentato a Trani il 13 settembre presso lo Sporting Club il progetto, patrocinato dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Nazionale, è ideato e promosso dall'omonima associazione romana Notturno Onlus che da tempo opera nel settore artistico, con percorsi multidisciplinari, e che ha come obiettivi l'inclusione e la sensibilizzazione verso le disabilità. L'evento portato a Trani ha concentrato l'attenzione sulla disabilità visiva: se gli occhi non fanno da guida allora gli altri sensi si fanno più acuti esprimendo il massimo della loro potenzialità. Nel corso della serata non poteva certo mancare la musica del Gruppo Notturno, composto da artisti disabili e normodotati, e naturalmente la presentazione dei progetti presenti e futuri dell'associazione; un momento significativo a cui NoiEnergia e la sua rappresentanza non potevano certo mancare. In cantiere nei prossimi mesi, ci sono la mostra "Fotografia astratta, al di là del visibile" che toccherà le città di Bari e Catania e il workshop di fotografia "Scatti al di là del visibile", aperto a presone non vedenti e ipovedenti realizzato in collaborazione con Canon. 

Guarda il video del Progetto Notturno di settembre 2019

Cosa è il Progetto Notturno

Notturno nasce da un’intuizione: guardare, al di là del visibile; un percorso umano, sensoriale e artistico che vuole raccontare in tanti modi diversi l’assenza del senso della vista in un’ottica di totale inclusione e sensibilizzazione.  L’obiettivo è quello di dar voce a vite eccezionali che, nonostante le difficoltà, sanno risplendere di una luce immensa interpretando la diversità non come limite da superare, ma come opportunità da cogliere. Punto di forza del progetto, infatti, è la stretta collaborazione tra non vedenti e vedenti che faccia delle diverse abilità una ricchezza unica di cui non poter fare a meno. Ogni vita porta dunque con sé una storia meravigliosa che merita di essere narrata.  Il Progetto, come detto patrocinato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha già riscontrato un largo consenso su scala nazionale, essendo già in collaborazione con il Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata dell’Università degli Studi di Catania, l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e l’Istituto dei Ciechi di Milano.